Le vitamine del gruppo B prendono parte al metabolismo dei carboidrati, dei grassi e delle proteine e sono quindi essenziali per la produzione di energia e per il normale funzionamento di diversi organi e apparati.
Le più importanti fonti di vitamina B 1 sono i cereali integrali e la carne, ma questa è presente anche in alcuni legumi secchi (ceci, fagioli bianchi, fagioli di Spagna che e’ bene che vegetariani e vegani assumano), nel germe di grano, nel fegato di manzo, nelle carni di maiale, nel salmone e nei semi di girasole essiccati. Anche il lievito di birra ne contiene importanti quantità.
Viene rapidamente assorbita nella parte inferiore dell’intestino tenue e distribuita al fegato, ai reni, al cuore. L’organismo ne deve essere rifornito giornalmente tenendo conto che viene rapidamente distrutta dall’alcol, da quantità eccessive di zucchero e dal fumo.
La vitamina B1 è essenziale per il corretto funzionamento del sistema nervoso, del cuore e dei muscoli. Contribuisce inoltre alla formazione dei globuli rossi e svolge un’azione coadiuvante nel trattamento dell’herpes zoster.
Lo sapevi che a volte l’insonnia è causata proprio dalla mancanza di queste vitamine?
Tra i sintomi che possono indicare una carenza di vitamina B1 ci sono inappetenza e senso di affaticamento e, nei casi più gravi, nausea, vomito e un generale indebolimento della muscolatura.
La carenza grave di questa vitamina che si accompagna a danni al sistema nervoso che poi si estendono ai sistemi cardiovascolare e gastrointestinale. I sintomi più evidenti sono quelli neurologici: fatica, irritabilità, mancanza di memoria e, successivamente, dolore ai nervi periferici (polinevrite).